Uno dei borghi più caratteristici e fotogenici di tutta Italia, nonchè bandiera Arancione del Touring Club Italiano, Scanno si trova a 1000 metri sul livello del mare in provincia dell’Aquila, in Abruzzo, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Un piccolo gioiello tornato alla ribalta recentemente, grazie al mondo social e alle competizioni televisive per eleggere il miglior borgo italiano, dove la tradizione delle sue viuzze si mescola perfettamente con il verdeggiante panorama che costeggia l’omonimo lago. Ci è stato raccontato che il nome Scanno deriva dalla forma della roccia su cui il borgo si erge, che ricorda vagamente uno sgabello (in dialetto per l’appunto “Scanno”). Per chi fosse in vacanza o solo di passaggio in Abruzzo, vale davvero la pena di fermarsi in questo piccolo paese, di appena 1800 abitanti, per perdersi tra i vicoli di sasso e le botteghe orafe del centro.
La prima informazione utile è dove parcheggiare per visitare il borgo: in Via Napoli, molto comoda per raggiungere il centro, si può sostare a 1 € all’ora o 5 € al giorno, oppure si può optare per la sua prosecuzione, Via del Lago, che è anche la via principale del paese. Chiese, botteghe artigiane di oro e tombolo locale (la lavorazione e i ricami a tombolo sono una tradizione storica qui!), o semplicemente piazzette e scorci caratteristici sono le giuste soste tra i vari saliscendi cittadini tra cui perdervi. Fermatevi per una sosta alla Biscotteria Artigianale Sapori Antichi, ben segnalata da ogni guida: biscotti al latte, amaretti, le tipiche mandorle ratterrate sono solo alcuni dei prodotti semplici e genuini che potrete acquistare. Abbiamo trovato molto carina l’idea del sacchetto di amaretti confezionati al momento da portare a casa come ricordo!
Una volta visitato il borgo è il momento di dedicarsi ed immergersi nella natura e nei boschi circostanti: la scelta può essere quella di una sosta balneare direttamente sul lago, oppure, come abbiamo preferito noi, la camminata panoramica sul Sentiero del Cuore. Prima di tutto è bene precisare che il Lago di Scanno non ha la conformazione di un cuore, ma la forma diventata ormai virale in rete, è il frutto della particolare prospettiva di cui si gode dal punto panoramico di cui parleremo. All’incrocio tra Via della Pineta e Via D. Di Rienzo, nei pressi del quale consigliamo di lasciare l’auto (parcheggio libero sulla strada), troverete una via in salita: seguite le indicazioni per raggiungere l’Eremo di Sant’Egidio, una chiesetta rurale del ‘600, visitabile dai turisti, evitando possibilmente il primo di settembre, giorno in cui i fedeli festeggiano il Santo con tanto di processione. Circa a metà strada troverete una fontanella, dove oltre a rimpinguare le vostre borracce, potrete proseguire a destra il vostro cammino, verso l’Eremo, oppure a sinistra, proseguendo sul Sentiero del Cuore o degli Innamorati che dir si voglia. Il percorso è di difficoltà medio/facile, con qualche cenno ripido, ma non particolarmente impegnativo e richiede meno di un’ora per raggiungere il punto panoramico del cuore: da qui godrete di una vista incredibile, al centro della quale il Cuore del Lago spicca per colore e forma.
Consigli: abbigliamento e scarpe molto comode sono l’ideale per questa piccola scarpinata. Tenete presente che l’ora del tramonto è la più gettonata, causa foto social, quindi meglio optare per altri momenti della giornata.
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